Sergio Giani, nato a Trieste (Italia) da genitori siciliani nel 1946, ha studiato Farmacia a Catania, dove ha partecipato attivamente alle lotte studentesche. Nel 1971 ha discusso una tesi su “La Flore Officinale du terroir de Modica. Dal 1977 al 1990 è stato titolare della Farmacia rurale di Malfa (Isola di Salina), dove ha animato il Comitato Promotore della Riserva Naturale di Salina, vincendo così, nel 1983, il premio "Una vita per la natura" del WWF Italia.
Dal 1988 ha lavorato come esperto farmacista in programmi di cooperazione internazionale in Mali, Nicaragua, El Salvador, Marocco e Papua Nuova Guinea.
Dal 1997 ha vissuto e lavorato in Mali nell'ambito dello sviluppo, gestione e monitoraggio dei programmi sanitari comunitari, con particolare attenzione allo sviluppo delle risorse della medicina tradizionale, al decentramento della sanità e alla sperimentazione dell'informatizzazione dei sistemi sanitari locali, partecipando a sperimentazioni sul campo in tutto il Mali: Bamako, Kolokani, Bandiagara, Kadiolo, Youwarou, ecc., collaborando con la Cooperazione Italiana, la Cooperazione Svizzera e le Agenzie delle Nazioni Unite, in particolare Unicef e OMS, nonché organizzazioni della società civile.
Nel 2003 è stato socio fondatore e responsabile dei programmi della ONG "Aiuto allo sviluppo della Medicina Tradizionale".
Dal 2012 collabora con la School of Advanced Studies in Public Health di Bamako, tenendo corsi e supervisionando dissertazioni e tesi nei campi della "Medicina Tradizionale e Sanità Pubblica" e degli "Integratori Alimentari Tradizionali".
Nel 2019 è diventato coordinatore dell'Istituto di ricerca interdisciplinare "WEB Du Bois".
Il Dott. Sergio GIANI è autore, coautore o coordinatore di oltre cinquanta libri, quaderni, articoli divulgativi e pubblicazioni scientifiche, tra i quali si citano: (i) Le piante medicinali delle Isole Eolie (1987); (ii) L'iniziativa Bamako in Mali: la riforma farmaceutica e il ruolo della medicina tradizionale nella cooperazione e nella salute in Mali (1992); (iii) Tra le rocce e il sole: esperienze nel ripristino delle specie medicinali in via di estinzione sull'altopiano dei Dogon (2007); (iv) La guerra delle donne: assistenti tradizionali al parto e promozione di una maternità sicura (2009); (v) Persone e piante: valorizzazione delle risorse della medicina tradizionale a Kadiolo (2010); (vi) Medicine tradizionali e sviluppo locale: metodologie e approcci (2011); (vii) Decentramento e Salute: Ricerca-Azione sul Decentramento della Sanità e la Promozione della Medicina Tradizionale a Kadiolo (2012); (iii) Donne e piante: emancipazione economica ed emancipazione delle donne attraverso la promozione della conoscenza locale sulle piante a Bamako e Ségou (2012); (ix) Medicina tradizionale e arti divinatorie: il caso di Mandé in Mali - Cahier de FESCAURI n. 1 (2016); (x) Cambiamento climatico e conoscenza locale: pace, resilienza e sviluppo integrato a Mandé - Cahier de FESCAURI n. 2 (2018); (xi) Spazi, società e salute: i riti di passaggio - Cahier de FESCAURI n. 3 (2019); (xii) Salute globale - Epidemia, società, economia e politica nel Sahel: diverse prospettive sul Covid-19 - Cahier d'IRIS WEB Du Bois n. 1 (2021).
Di origine italiana, Sergio GIANI ha acquisito la cittadinanza maliana nel 2017.
Il Dott. Sergio GIANI è stato Farmacista del mondo e Attore dello sviluppo sostenibile, in particolare nel campo della valorizzazione del sapere e del saper fare in sanità, gestione e valutazione dei sistemi sanitari, gestione dei farmaci essenziali, programmi sanitari di emergenza, WASH (produzione locale di cloro).
Nonostante il suo stato di salute, ha continuato a partecipare ad attività di formazione e ricerca. Nel 2022 rilascia un'intervista per il film documentario sulla Medicina Tradizionale in corso di realizzazione.
Nel febbraio 2023, il Dott. Sergio GIANI ha ultimato il suo ultimo libro che non è ancora stato pubblicato. Si tratta di “Medicina tradizionale e copertura universale nell'assistenza sanitaria. È possibile un altro sistema sanitario? » Esperienze sul campo dei tirocinanti del Master I in Sanità Pubblica della School of Advanced Studies in Public Health di Bamako, riguardanti il coinvolgimento delle risorse di Medicina Tradizionale nelle attività di Medicina Convenzionale.
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